Il Club di Iglesias nasce nel maggio del 1968 su iniziativa dell’Avv. Giovanni Atzori, che ne fu anche il primo presidente. Giovanni è stato socio attivo fino al 2005, poi socio onorario sino al 17.01.2010, data della sua scomparsa. Il 30 giugno 1968 il Governatore del Distretto consegna ai soci fondatori del Club la “Carta” istituzionale.
Natura e finalità del Club:
Club di servizio, inquadrato nel Rotary International. Promuove, al suo interno, l’amicizia fra i soci e le loro famiglie.
All’esterno agisce in modo duplice:
* Nel territorio di sua competenza ( Sulcis-Iglesiente e Guspinese ), con azioni volte al sociale, anche in collaborazione con l’amministrazione comunale e con altre associazioni di servizio.
* In un contesto più ampio, attraverso il Rotary International,con il versamento dei contributi di rito al Distretto e al Rotary Foundation, sempre per finalità di servizio.
AZIONI SIGNIFICATIVE SVOLTE, dalla fondazione ad oggi:
– La prima attività di rilievo che il club svolse fu l’intervento per l’apertura del nuovo Ospedale S.Barbara di Iglesias. Nel 1971, il nuovo edificio, completato da tempo, non veniva inaugurato per problemi di natura politica, per cui il Club organizzò una assemblea popolare riunendo tutti i soggetti interessati e sbloccando una situazione che penalizzava l’intera cittadinanza, favorendo, a breve, l’apertura del nuovo ospedale.
– Nel 1978 pubblica il libro “Iglesias, storia e società” che, arrivato alla terza edizione, rappresenta un punto di riferimento per chiunque studi Iglesias, la sua storia e la sua cultura. Un successo sanzionato dalla medaglia d’oro e diploma dell’Associazione culturale “ Lao Silesu” . Successivamente sono state curate due riedizioni aggiornate.
– Nel 1986 organizza un grande convegno sulle problematiche legate alle droghe.
– Nel 1988 patrocina l’apertura di un nuovo club a Carbonia.
– Nel 1995 pubblica il libro “Il progetto Sardegna”, che illustra la lotta alla malaria nell’isola. Il libro, richiesto da molte università italiane, fu presentato in un convegno a Cagliari alla presenza di numerose figure accademiche della medicina sarda. Lo stesso libro ha vinto nel 2005 il premio “Rotary cultura e territorio” organizzato dal Club di Macomer.
– Nel 1997 organizza un RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) dal tema: “Boschi, incendi boschivi e ambiente”
– Dal 1997, e ancora oggi, organizza il premio “Iglesias che produce”, che viene consegnato ad una azienda locale che si sia distinta per le sue capacità imprenditoriali e di sviluppo del territorio.
– Dal 2001 al 2010 ha organizzato la manifestazione “Pittura in piazza”, dove, alcuni meritevoli allievi di Accademie delle Belle Arti d’Italia, ogni anno, ed in diversi centri del territorio, hanno realizzato, ciascuno, un’opera pittorica, su grande superficie (2×3 metri), avendo come tema i valori rotariani dell’amicizia e della solidarietà. Le opere sono state poi donate, durante una assemblea pubblica, al comune che ha ospitato la manifestazione, per la decorazione di spazi pubblici.
– Nel 2002 ha raccolto fondi per l’acquisto di circa 20 computers che ha poi spedito ad una scuola per bambini e ragazzi poveri dell’Ecuador.
– Dal 2003 partecipa, insieme ad altri Club europei, all’Euromeeting. Si tratta di una sorta di gemellaggio multiplo, con un club per paese europeo, che, a rotazione, ospita gli altri club partecipanti, con lo scopo di migliorare la comprensione e l’amicizia fra culture diverse. Nel 2005 e nel 2013 l’Euromeeting è stato organizzato ad Iglesias.
– Nel 2004 partecipa insieme a molti altri club della Sardegna alla donazione dell’olio benedetto per la Chiesa di S.Giuseppe Lavoratore in Auschwitz.
– Nel 2005 offre alla città un monumento, opera di un socio del club, dedicato ai caduti dell’11 settembre, ospitato presso il parco cittadino delle Rimembranze. Da allora, ogni anno organizza, insieme al distaccamento dei Vigili del Fuoco della città, la ricorrenza dei tragici eventi di New York.
– Nel 2006 ha donato, opera di un socio del club, una grande opera pittorica per la decorazione della cappella del carcere mandamentale di Iglesias.
– Nel 2006 e nel 2008, alla presenza dell’atleta Pietro Mennea, e di molte figure importanti dello sport isolano, ha organizzato due convegni sul tema “Il doping nello sport”, con l’intento di sensibilizzare i giovani verso una attività fisica pulita e responsabile.
– Nel 2006 ha organizzato il primo “Premio di Laurea” Rotary Club di Iglesias con l’assegnazione di tre borse di studio a giovani neolaureati che con le loro tesi di laurea hanno contribuito alla valorizzazione del territorio.
– Nel 2006 e nel 2008 ha organizzato una raccolta di farmaci destinati alla Missione di Camp Garba in Kenia, promuovendo, in quell’occasione, l’adozione a distanza dei bambini che frequentano la Missione stessa.
– Nel 2007 ha organizzato un RYLA dal tema “Le energie alternative e il risparmio energetico”.
– Nel 2008 festeggia, con una cerimonia pubblica, alla presenza di numerose autorità rotariane, militari, civili e religiose, oltre che di tantissimi rappresentanti di altre associazioni cittadine, i suoi 40 anni di vita.
– Nel 2008 ha donato una playstation per il reparto di pediatria dell’ospedale di Iglesias.
– Nel 2008 ha organizzato un RYLA dal tema “Problematiche tecniche, etiche e sociali legate alla gestione delle risorse idriche”.
– nel 2008 ha ospitato un GSE, gruppo di scambio di studio, proveniente dalla Russia.
– Nel 2010 ha ospitato un GSE proveniente dagli Stati Uniti.
– Nel 2010 ha chiesto e ottenuto dall’Amministrazione Comunale, che ad Iglesias ci fosse una via intitolata a Paul Harris, fondatore del Rotary International.
– Dal 2010, e ancora oggi, mette a disposizione delle scuole medie ad indirizzo musicale di Iglesias, alcune borse di studio per il Concorso Musicale “G. Cartocci”, a cui partecipano studenti provenienti da tutta la Sardegna.
– Dal 2010 promuove una annuale raccolta viveri da consegnare alle Parrocchie per le famiglie in difficoltà.
– Tra il 2010 e il 2011 organizza, insieme ai Club Cagliari e Carbonia ad un grande concorso di idee per la riqualificazione delle discariche della miniera di Sebariu.
– Dal 2011 e ancora oggi organizza il Concorso “Mossa – Trincas” dedicato ai studenti delle Scuole Medie che, con elaborati di vario genere, si esprimono sulle tematiche rotariane del servizio, solidarietà, fraternità ecc.
– Nel 2011 e nel 2012 organizza il “Rotary Photo Contest”. Un grande concorso fotografico online, con partecipanti da tutto il mondo, i cui proventi sono serviti per i progetti di servizio del Club, tra cui dare un contributo a “End Polio Now”, la grande campagna di eradicazione della poliomielite dal pianeta.
– Nel 2012 organizza una “giornata di prevenzione del diabete, obesità e ipertensione arteriosa”, con uno stand in piazza Sella per il controllo gratuito dei fattori di rischio.
– Dal 2012 e ancora oggi consegna annualmente i premi di studio “Solidarnosu”, destinati a studenti delle scuole superiori, provenienti da famiglie economicamente disagiate.
– Nel 2013 costituisce ad Iglesias l’Interact, un club rotariano di ragazzi tra gli 12 e i 18 anni.
– Nel 2013 organizza un RYLA dal tema: “Conoscere per costruire il proprio futuro”.
– Nel 2014 dona, insieme agli altri 7 Club europei dell’Euromeeting, tre grandi serbatoi, per la riserva idrica della comunità di recupero “Casa Emmaus”.
Nel corso degli anni il club ha inoltre organizzato numerose altre iniziative tra le quali ci piace ricordare:
– La donazione alla città di un parco giochi per bambini
– La donazione di viveri per la mensa dei bisognosi gestita dall’associazione “Sodalitas”
– lo studio, da parte di una commissione di esperti, dei problemi della miniera, della sua crisi, delle possibili soluzioni . Studio durato sei mesi, concluso con un simposio ed un volume inviato ad autorità regionali e nazionali
– varie azioni di tipo sanitario (dibattiti pubblici su colera, rosolia, droga, donazione organi) a vantaggio della popolazione
– la rievocazione, a livello regionale, della storica campagna antianofelica
– il patrocinio dell’apertura di corsi universitari ad Iglesias
– Inoltre il club ha una buona tradizione di azioni in favore dei giovani, tra cui i già citati RYLA, il progetto “Futuro consapevole” con interventi nelle scuole cittadine, in parte destinati all’orientamento dei ragazzi verso un appunto un “futuro consapevole”, ed in parte indirizzati alla prevenzione delle sostanze da abuso ed infine il programma di “Scambio giovani” che offre la possibilità a giovani della città di trascorrere un anno, o le vacanze estive, all’estero e contestualmente di ospitare giovani studenti provenienti da diversi paesi stranieri.
– Ancora il Club ha collaborato a numerose iniziative portate avanti da altri Rotary Club soprattutto della Sardegna. Ad esempio:
– la realizzazione di un’area verde presso la scuola di Poggio dei Pini all’indomani della devastante alluvione
– la realizzazione di un pozzo e di un impianto di distribuzione dell’acqua presso un grosso villaggio del Benin
– La realizzazione di una falegnameria presso la comunità di Padre Morittu
– Costruzione di due pozzi d’acqua e la realizzazione di una sala informatica in Guinea-Bissau
– La donazione di una incubatrice ad un ospedale della Tanzania